Chi sono
Da più di quarant’anni mi occupo di fotografia. E’ a nove, infatti che scopro il mio amore per l’obbiettivo. Ero a Roma con mio papà, in un giorno come tanti e come tanti turisti, probabilmente
come tutti, ho cominciato a fotografare la basilica di San Pietro con una macchinetta da poco, regalo di Natale di qualche parente che ora non saprei dire.
Ricordo però la luce debole alle spalle della basilica e tutto il movimento di fronte.
Mi sentivo allo stesso tempo parte del quadro e spettatore. Quel bisogno di cogliere il fascino di un contrasto, di un momento di poesia silenziosa, di un’immagine, che in quella maniera potevo vedere
solo io, perché ogni occhio è unico, non mi ha mai abbandonato.
Algeria febbraio 1992 - Villaggio Berbero
Chi sono
Da più di quarant’anni mi occupo di fotografia. E’ a nove, infatti che scopro il mio amore per l’obbiettivo. Ero a Roma con mio papà, in un giorno come tanti e come tanti turisti, probabilmente
come tutti, ho cominciato a fotografare la basilica di San Pietro con una macchinetta da poco, regalo di Natale di qualche parente che ora non saprei dire.
Algeria febbraio 1992 - Villaggio Berbero
Ricordo però la luce debole alle spalle della basilica e tutto il movimento di fronte. Mi sentivo allo stesso tempo parte del quadro e spettatore. Quel bisogno di cogliere il fascino di un contrasto, di un momento di poesia silenziosa, di un’immagine, che in quella maniera potevo vedere solo io, perché ogni occhio è unico, non mi ha mai abbandonato.